
Sabato 20 dicembre alle ore 18:00 conferenza interattiva della druida Trilli "Alban Artan" - Le vere origini del Natale - con accensione del Fuoco del Solstizio d'Inverno.
Per i Celti, buio e luce erano in perfetto equilibrio nel loro avvicendarsi a formare il ciclo annuale, erano complementari ed entrambi necessari.
La luce rinasce dalle tenebre, per cui le attivitÀ e le celebrazioni di questa festa sono improntate a prepararne il ritorno.
Questo ritorno È personificato dal Bambino di Luce, il bambino divino, Maponos Figlio della grande Madre, che rinasce nella notte piÚ lunga e buia e crescerÀ sino a divenire il Dio forte e solare dell’estate, Lugh.
I Solstizi hanno sempre avuto, per i popoli antichi, come tema la dualitÀ, la lotta per la SovranitÀ, e ne troviamo tracce nelle varie leggende che sono arrivate fino a noi.
Nella tradizione celtica, il mito parla di due re perennemente in lotta per la SovranitÀ. Sono due forze gemelle ma contrapposte: il Re Agrifoglio rappresenta la parte piÚ buia dell’anno, la stagione umida e l’arrivo del freddo e dell’inverno; e il Re Quercia rappresenta la parte luminosa dell’anno, la rinascita della vita sulla terra.
I due si sfidano eternamente nel corso degli anni perchÈ il tempo possa progredire e le stagioni avvicendarsi. La loro lotta e il loro sacrificio sono necessari per mantenere la terra in perfetto equilibrio. E ognuno di loro sa, che al culmine dello splendore e del potere, dovrÀ cedere la propria corona all’avversario, riconoscendone il valore e l’onore.
A NoëlFest, Sabato 20 e Domenica 21 Dicembre ospiteremo la Strega Trilli e la sua magia per i piÚ piccoli.
Hai mai sognato di avere poteri magici, di trasformare l'ordinario in straordinario? La Strega Trilli sta preparando per te un'esperienza incantata, dove ogni bambino diventerÀ protagonista di una magica avventura!
Con la sua polvere fatata, una bacchetta incantata e il fidato gatto nero al suo fianco, Trilli non È solo una strega come le altre: È una maestra di meraviglia e stupore. La magia prenderÀ vita davanti ai tuoi occhi e, con un po' di fortuna e il giusto incantesimo, potresti scoprire di avere doti magiche che non avresti mai immaginato!
Un susseguirsi di incanti, trasformazioni e sorprese attende i piÚ piccoli, in uno spettacolo che trasforma ogni gesto in pura magia. Qui non si È solo spettatori: ognuno, con un tocco della bacchetta di Trilli, puÓ diventare parte dell'incantesimo. Risate, mistero e stupore si mescoleranno in quest'esperienza indimenticabile.
Un’occasione da non perdere, dove ogni bambino potrÀ scoprire il mago, o la strega, che È in lui, in uno spettacolo pensato per le famiglie, dove la fantasia non conosce limiti.


A NoëlFest, Sabato 20 e Domenica 21 Dicembre, La Compagnia del Fauno.
Signore e signori, avventurieri e sognatori! La compagnia del fauno non vi propone i soliti dadi e carte, ma un'esperienza unica, un assaggio di divertimento proveniente da mondi lontani e fantastici.
Dimenticate le vostre fatiche quotidiane e preparatevi a sfidare le vostre menti e la vostra fortuna con giochi che hanno allietato le serate di elfi, nani, orchi e cavalieri nelle taverne piÙ malfamate del medioevo.
La Compagnia del Fauno È un’associazione culturale che riporta in vita il fascino delle antiche taverne medievali, dove l’immaginazione prende il sopravvento e il confine tra realtÁ e leggenda si fa sottile.
In un’atmosfera ispirata a locande di mondi lontani, tra candele tremolanti, tazze di idromele e tavole di legno consumate dal tempo, ti invitiamo a giocare, sfidare, e immergerti in un mondo popolato da elfi, orchi, nani e creature fantastiche.



Sabato 20 dicembre a NoëlFest a Lanzo torinese (To) in Piazza Rolle ospiteremo la conferenza di Elvis Di Ponto "La Memoria dell'Anima" - Il cammino delle vite precedenti.
Cosa accade quando l’anima decide di incarnarsi più volte?
Perché certi incontri ci cambiano nel profondo, e alcune emozioni sembrano appartenere a un tempo che non ricordiamo?
Nel tempo sacro del Solstizio d’Inverno, quando la notte più lunga dell’anno cede lentamente il passo al ritorno della luce, questa conferenza invita a compiere un viaggio profondo dentro la memoria eterna dell’anima.
Attraverso un linguaggio chiaro e toccante, verranno esplorati i principi e i significati della regressione alle vite precedenti, un’esperienza che unisce scienza e spiritualità, mente e spirito, offrendo una nuova visione del cammino umano come percorso di crescita ed evoluzione continua.
L’incontro guiderà il pubblico alla scoperta di cosa sia realmente l’ipnosi regressiva, sfatando i miti e i pregiudizi che la circondano e restituendole la sua natura più autentica: uno strumento di conoscenza interiore e guarigione dell’anima.
Verranno approfonditi i temi del karma, dei legami karmici, delle ciclicità dell’esistenza e del ruolo dell’inconscio come archivio vivente delle esperienze di ogni tempo..



NoëlFest è anche divinazione.
Sabato 20 e domenica 21 in area divinazione sarà presente anche Debora.
Debora, oltre ad essere un artigiano e un operatore olistico si ritiene anche operatore esoterico per vocazione.
Le Moniere delle fate sono simboli magici che uso per la divinazione. Il loro nome deriva dalla parole "ammonimento" proprio per la loro tendenza a "parlare" in modo piuttosto schietto. Grazie al suo forte legame con questa forma di divinazione, Debora ha sviluppato una particolare lettura evolutiva karmica che chiama "lettura del filo rosso". Questa lettura dà un idea del punto evolutivo nel quale una persona si trova e fornisce consigli su come seguire al meglio la propria strada.
Le Moniere non rivelano mai e poi mai il futuro bensì scavano a fondo nel passato e guidano chi le interroga verso una più ampia comprensione di se stessi.


NoëlFest è divinazione tramite la lettura dei tarocchi di Demetra.
Avvicinarsi ai Tarocchi di Marsiglia significa portare luce laddove prima c'era ombra, proprio come fa l'Eremita con la sua lanterna.
Questo può aiutarci a trovare ciò che realmente siamo, la nostra vera essenza, e a capire come dargli una forma per portarla nel mondo.


I tarocchi sono un amplificatore del suono sottile che, attraverso le note della sinfonia del tempo, vibra nelle nostre profondità.
Arcana, la nostra ormai immancabile cartomante, sarà presente a NoëlFest 2025 Sabato 20 e Domenica 21 Dicembre a Lanzo Torinese presso l'Area Divinazione.


Per la felicità di tutti i Bimbi Sperduti, la nostra Gnoma Carmilla sarà presente sabato e domenica per realizzare trucchi elfici e natalizi a tutti i piccoli visitatori del Festival.


A NoëlFest 2025, sabato 20 e domenica 21 dicembre, per le coppie (di qualsiasi sesso), sarà possibile celebrare la propria Unione attraverso una Cerimonia Sacra officiata dalla nostra Druida IQ BèLLAROT.
E' possibile anche ricevere il Battesimo Sacro in maniera celtica.
E' richiesta la prenotazione al numero: 347/7191137.


nel repertorio DEGLI Zampognari di Torino
ci sono Le musiche che propongono da diversi anni, come duo di zampognari di Natale con Zampogna e
Ciaramella, costituiscono un repertorio che contiene le più celebri melodie natalizie entrate a far parte
della ‘tradizione’ popolare e collettiva insieme a brani pastorali delle regioni del sud Italia, tramandati oralmente.
Dalle musiche di compositori italiani ed europei di musica 'colta' dei secoli passati, alle musiche tradizionali o di
autore anonimo provenienti dalle antiche celebrazioni e dei rituali.
Alle melodie natalizie note, affiancano temi della tradizione popolare italiana appartenenti al repertorio delle
Novene natalizie, Pastorali, alcune danze festose legate ai riti pastorali devozionali e della tradizione del sud.
Oreste Forestieri: Zampogna.
Michele Salituro: Ciaramella



Ascoltando la musica degli EDEA si viene catapultati in un’epoca sovratemporale,
tra atmosfere sognanti e regni silvani, in un luogo immaginario sospeso tra fantasia
e realtà. La band debutta nell’autunno del 2020 con la pubblicazione dell’EP
“Across”; nel 2022 pubblica il singolo “Passengers” e viene premiata in due edizioni
dei Musica Celtica Music Awards. Sin dai primi anni di attività gli EDEA si esibiscono
in giro per l’Italia e partecipano ad importanti eventi internazionali, come i Celtic
folk festival Druidia, Feffarkhorn e Beltane Pagan Festival, oltre a festival
di artisti di strada come il Mojoca. Il repertorio della band è composto da brani folk
delle aree celtiche, arrangiati con uno stile personale, e canzoni originali in
equilibrio tra modernità e tradizione, folclore e cantautorato, il cui sound è
caratterizzato da malinconiche melodie e armonie rock.
Gli EDEA sono:
Margherita Palladino: voce
Enza Bisogno: violino
Danilo Lupi: bouzouki irlandese, basso, cori
Martino D’Amico: batteria e percussioni



NoëlFest è storia e antichi mestieri.
Sabato 20 e domenica 21 Dicembre a Lanzo Torinese, in piazza Rolle, divinazione sarà presente la Compagnia del Drago, dell'Orso e del Cinghiale.
Arte del cuoio, amanuensi, musici (con esposizioni di strumenti musicali storici), erboristi (sacchettini profumati, ampolle di ippocrasso e di idromele).
Dimostrazioni e avvicinamento alla spada, spettacoli di giullaria anche itineranti.
Mensa dei Mercenari, il Velario espositivo, Tavolo del coramista, Braciere da campo.



A NoëlFest, Domenica 21 Dicembre alle ore 13:30 a Lanzo Torinese, in piazza Rolle, avremo il piacere di ospitare sul palco di Lanzoincontra un'artista d'eccezione: Katia Ambra Zunino con il suo concerto di arpa irlandese e voce.
Fin da piccola ha mostrato un vivo interesse per la musica, la danza, l’arte e per questo “strano” strumento decidendo, dopo lo studio del pianoforte e dell’arpa classica al Conservatorio di Torino, di dedicarsi completamente allo studio dell’arpa ‘celtica’.
In Irlanda ha suonato con Grainne Hambley e Janet Harbisson e in Scozia con musicisti di fama internazionale come con Wendy Stewart (Edimburgh Harp Festival), Anne Marie O’Farrell, Cormac De Barra, Cyril O'Donoghue, Graham Dunne, Martin Hayes e Dennis Cahill.
Vincitrice di numerosi concorsi internazionali da anni si dedica alla didattica e all’insegnamento della tecnica sull’arpa irlandese e scozzese tenendo workshop in tutta Europa. La sua attività concertistica la vede protagonista nei più prestigiosi teatri italiani, in molte rassegne e in altrettanti Festival come Celtica, Triskell, ElfFest, Celtival, Montelago Celtic Festival, Ennis Trad Festival in Irlanda, Irish Music Festival di Tesserete (Ch) e molti altri.
La critica e il pubblico le ha rivolto favorevoli consensi in Italia, Svizzera, Francia, Irlanda, Germania, Scozia dove Katia si è esibita in varie formazioni.
Collabora con i "Caledonian Companion", "Birkin Tree", “Kamar” partecipando anche come solista a trasmissioni Rai e Mediaset. Laureata in Lettere e Storia della Musica all’Università degli Studi di Torino, è docente della classe di arpa presso l'Istituto Civico Musicale di Ceva (Cn) e di Avigliana (To), è Direttore Artistico e Didattico presso l’Associazione musicale Scealta-Si di Torino.



Anita, in arte NiNita, è una giovane donna che ha trovato nell' arte e nel circo la sua passione ed il suo lavoro.
È nata in un piccolo paese costiero della Liguria dove è cresciuta immersa nella natura, tra boschi, colline e mare.
È sempre stata uno spirito libero, nomade e con tanta voglia di conoscere ciò che le sta attorno.
Durante i suoi viaggi ha scoperto il variopinto mondo del circo ed è stato amore a prima vista.
Dopo anni di pratica, studio, perseveranza e pazienza, ha raggiunto il suo obbiettivo ed è diventata un artista di circo e di strada. Non ha mai smesso di credere nel suo sogno e adesso viaggia in lungo e largo, facendo spettacoli nei festival e nelle piazze nazionali ed internazionali.
"Trovando il circo, ho trovato me stessa".
Ninita sarà con noi Sabato 20 alle ore 19:00.



Sabato 20, all'interno del Lanzoincontra si esibiranno per noi i Random Quartet.
Nascono nel 2006 all’interno della classe di quartetto della prof.ssa Ravetto, presso il Conservatorio "G. Verdi" di Torino; superato l’esame conclusivo, il gruppo decide proseguire insieme un discorso musicale anche al di fuori dell’ambiente accademico.
A poco a poco prende forma l’idea di un quartetto svincolato dai canoni tradizionali, in cui possano convivere generi e gusti musicali anche molto diversi fra loro. A partire da queste premesse si sviluppa un’esperienza musicale a 360 gradi, anche se fondata sulle solide basi della tradizione classica.
Nel 2007 cominciano quindi gli esperimenti con arrangiamenti di colonne sonore e canzoni pop, fino all’approdo alla musica rock, e a brani del repertorio folk.
L’interesse verso la musica folk porta il Random Quartet a classificarsi al primo posto assoluto nella selezione territoriale del Folkest 2018, ottenendo così la possibilità di esibirsi in Friuli durante la serata conclusiva del più antico e prestigioso festival folk sul territorio nazionale (trasmessa in diretta dalle reti Rai), a cui verranno invitati in qualità di gruppo ospite anche negli anni successivi.
Nel 2022 il Random Quartet incide per Ipogeo Records "Carlotta the musical" (di J. D. Spellman e F. Cosentino), arrivato al primo turno di ballottaggio per le nomination ai Grammy®, e in seguito presentato dal vivo in prima assoluta al teatro sociale “G. Busca” di Alba.
Nel 2024 il Random Quartet parte in tournée per la Scozia, dove presenta il suo programma di colonne sonore riscuotendo un notevole successo.



Rosa Nera è un gruppo d’arme con sede a Monza, dedicato allo studio e alla pratica della scherma storica e saranno nostri ospiti sabato 20 nell'area esterna.
Il gruppo concentra la propria attività sulle tecniche di spada da lato, seguendo i trattati dei maestri rinascimentali della “Scuola Bolognese” di inizio XVI secolo, tra cui Anonimo Bolognese, Antonio Manciolino e Achille Marozzo.
Oltre allo studio tecnico e storico della disciplina, Rosa Nera si dedica anche a esibizioni pubbliche e rappresentazioni sceniche, nelle quali unisce la spettacolarità dei duelli coreografici all’autenticità delle tecniche storiche.
In questo modo, il gruppo mira a diffondere la conoscenza della scherma storica presso il pubblico, mostrando come arte, sport e cultura possano fondersi in un’unica espressione.
Le attività di Rosa Nera comprendono sia duelli a carattere sportivo e storico, sia eventi e rappresentazioni a tema fantasy, offrendo al pubblico un’esperienza che unisce ricerca storica, spettacolo e passione marziale.



Noemi Bessone, opera nel settore del benessere femminile come educatrice mestruale e sessuale e facilitatrice di cerchi di donne.
Crede che il femminismo sia anche una questione spirituale.
Ama scrivere della relazione tra donne e spiritualità e raccontare storie di donne di oggi e di ieri che possano ispirare le lettrici e i lettori a condurre una vita di autenticità e coraggio.



Tra capovolte ed equilibri le elfette salterine del Il Quadrifoglio Rosso ginnastica artistica vi aspettano domenica 21 dicembre al Noelfest per un breve spettacolino.
Vi aspettiamo al Lanzo Incontra alle ore 11:00 per festeggiare insieme.



Le Dragonfly tornano a far danzare la città come tanti elfi festanti!
La mattina del sabato 20 dicembre, il gruppo partirà alle ore 10:30 dalla sede in via dei Molini.
Con musica e colori, attraverseranno le vie cittadine portando allegria e ritmo.
Il percorso si concluderà in piazza Rolle alle ore 10:40 , dove la festa continuerà.
Preparatevi a ballare insieme alle Dragonfly e a vivere una giornata di pura energia!



Conferenza: "La sapienza degli antichi - Presentazione del libro Danzare l'infinito.
Marco Pailo, poeta e terapeuta, lavora da molti anni come spiritual coach e formatore. Da sempre si dedica alla ricerca spirituale e interiore, creando percorsi formativi per tutti coloro che desiderano Ricordare.
Sabato 20 dicembre al Noelfest di Lanzo torinese (To) Marco Pailo parlerà del suo romanzo Danzare l'infinito e degli insegnamenti iniziatici della tradizione orale di cui è stato protagonista.
Nel testo, l'incontro con un vecchio guaritore trasforma la vita di un giovane universitario in una magica avventura.
La maestosità della natura e i segreti del bosco diventano un'occasione unica per uscire dalla matrix e ricordare chi siamo davvero: esseri splendenti, potenti e capaci di plasmare la realtà.
In occasione della conferenza, il libro che è già giunto alla quarta edizione, sarà distribuito in omaggio a tutti i partecipanti.



Sabato 20 e domenica 21 avremo il piacere di ospitare l'associazione Uniart, artigianato artistico del legno. Durante la manifestazione oltre a fare dimostrazione creeranno un laboratorio per bimbi di addobbi natalizi da disegnare con il pirografo e decorazioni di palline o alberelli da appendere nelle loro camerette.
L’Associazione nasce nel 1995 a Cantoira ideata da un gruppo di artigiani consapevoli che il mondo in cui erano cresciuti stava scomparendo incalzato dal benessere e dalle modernità e si sono proposti di porre un argine allo svanire della memoria. Con questo scopo è quindi nata l’ UNIART - Associazione Culturale Valli di Lanzo.
La promozione dell’arte e della cultura delle nostre valli nell’arco di un decennio hanno fatto conoscere le Valli di Lanzo per la loro partecipazione alle mostre e alle fiere in tutto il Piemonte ma anche nel resto del Italia settentrionale e della Francia.
Da qualche anno i rapporti con la Regione Piemonte e con la Provincia di Torino si sono intensificati per lo sviluppo del turismo e dell’artigianato con l’organizzazione della manifestazione “Artigianato che passione” che porta nel nostro territorio visitatori da tutto il Piemonte.
Dall’ Ottobre 2010 le attività dell’Associazione e della Scuola Santa Cristina si sono trasferite a San Pietro di Coassolo Torinese presso la Casa Canonica della Parrocchia.



L'A.S.D. ARTISTICA ACADEMY è presente a Lanzo Torinese dal 1994, tramandando per generazioni il loro amore per la Ginnastica Artistica.
Grazie al desiderio di esplorare nuove dimensioni del movimento, nel 2020 hanno introdotto la Pole Dance.
Puntano ad un insegnamento di qualità, dove ogni allieva/o possa crescere con fiducia e motivazione.
Saranno presenti al NoëlFest nelle due giornate con il loro spettacolo di ali luminose.



Sabato 20 e domenica 21, con esibizioni random per tuta le due giornate, avremo il piacere di ospitare Claudio Bonora ed il suo handpan.
L’handpan è uno strumento relativamente giovane, nato nei primi anni 2000, caratterizzato da un suono armonico, caldo e meditativo.
Ogni esemplare è accordato su scale diverse, permettendo al musicista di esplorare mondi musicali sempre nuovi, dedicati alla magia del suono e dell’espressione musicale.
Chi sono gli Handpan Player? Ogni player è un musicista capace di connettere tecnica, sensibilità e improvvisazione.
Le performance fondono atmosfere etniche, melodie e ritmi profondi, creando paesaggi sonori che parlano direttamente all’emozione.
Preparatevi a lasciarvi trasportare da un suono, che non è soltanto musica, ma un vero e proprio viaggio emotivo.
Buon ascolto e buona immersione sonora.

